Secondo i dati epidemiologici, la percentuale di nuovi casi è inferiorio ai 50 ogni 100 mila abitanti.
Se la curva continuerà a scendere e se gli ospedali non saranno sotto pressione, molte Regioni potrebbero diventare zona bianca già dai primi di giugno. In particolare potrebbe toccare ad Abruzzo, Friuli, Liguria, Molise, Sardegna e Veneto.
Il parametro secondo il quale verrà deciso il passaggio in zona bianca è la registrazione di un numero di contagi inferiore ai
50 ogni 100 mila abitanti per almeno tre settimane consecutive. A tal proposito, saranno fondamentali i dati che verranno rilevati il 4 giugno.
Le uniche restrizioni in vigore nelle Regioni in zona bianca solo l'utilizzo della mascherina (anche all'aperto) e il distanziamento interpersonale.
Sarebbe un bel passo in avanti per la ripresa economica di almeno una parte del Paese.
Il caldo e la campagna vaccinale, che procede a ritmo veloce, dovrebbero far scendere ulteriormente i contagi e permettere anche alle altre Regioni di abbandonare i colori. Da metà giugno, infatti, potrebbe essere il turno di Lombardia, Lazio e Umbria. Quelle che invece dovranno attendere ancora un po', perché i dati non sono ancora così incoraggianti, sono Campania, Valle d'Aosta e Puglia, con oltre 100 casi ogni 100 mila abitanti.