La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 207. Il primo ministro israeliano Netanyahu dichiara che "noi entreremo a Rafah e annienteremo tutti i battaglioni di Hamas presenti lì, con o senza un accordo, per ottenere la vittoria totale". Una fonte diplomatica francese afferma intanto che nei negoziati c'è stata una convergenza sul numero di ostaggi da rilasciare in cambio dei palestinesi detenuti nelle carceri israeliane. I genitori di 400 soldati dell'esercito israeliano al governo Netanyahu: "Rinunciate all'operazione a Rafah".