La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 397. Il capo di stato maggiore dell'esercito israeliano, Herzi Halevi, ha dichiarato che l'esercito deve prepararsi a espandere l'offensiva di terra in corso contro Hezbollah in Libano. Dal Libano sono arrivati razzi su Israele a 40 giorni dalla morte di Nasrallah. Hezbollah ha assicurato che "sarà Israele a chiedere la fine della guerra e non noi", mentre dopo un raid israeliano su una palazzina a sud di Beirut la protezione civile libanese ha fatto sapere di avere estratto dalle macerie 30 cadaveri. Intanto Netanyahu ha parlato con Trump: il primo ministro israeliano si è congratulato per la sua rielezione a presidente Usa e i due hanno deciso di lavorare insieme per la sicurezza di Israele, discutendo anche della minaccia iraniana.