La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 244. Rafael Kauders, un riservista italo-israeliano di 39 anni dell'esercito israeliano, è stato ucciso in un attacco di Hezbollah nel Nord di Israele. Lo ha riferito il vicepremier Antonio Tajani. Dopo il raid israeliano su una scuola dell'Unrwa, l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi nel centro di Gaza, a Nuseirat, l'esercito di Tel Aviv ha chiarito: "In quella struttura c'erano almeno 20-30 terroristi che organizzavano attacchi contro di noi. Non ci sono vittime civili". Hamas ha prontamente respinto le accuse sostenendo che nella struttura non ci fosse un posto di comando. Secondo fonti di un ospedale di Gaza, nell'attacco hanno perso la vita 37 persone. L'Unrwa ha riferito che la scuola ospitava oltre 6mila sfollati quando è stata colpita. Intanto Hamas ha rifiutato la proposta di accordo di Israele per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi. "Il testo è ambiguo", ha affermato una fonte del gruppo palestinese secondo quanto riporta l'agenzia saudita Asharq Al-Awsat. Alta tensione alla Marcia israeliana delle bandiere a Gerusalemme, nella Città vecchia: scontri fra ebrei e arabi e aggrediti alcuni reporter.