Israele: "Uccisi 31 terroristi di Hamas nell'attacco alla scuola di Gaza"

Israele ha comunicato di aver ucciso 31 nell'attacco alla scuola di Al-Taba'een, considerato un covo dei militanti di Hamas a Gaza. Secondo le Idf, nella struttura "i terroristi pianificavano di sferrare attacchi contro lo Stato ebraico". Dei cento morti segnalati nel raid, i fondamentalisti della Striscia "ne hanno ammessi alla fine solo 40. Nel frattempo la fake news dei cento morti è stata usata ancora una volta per colpire Israele. Ecco i loro nomi e le loro posizioni nelle organizzazioni terroristiche di Hamas e Jihad Islamica", ha scritto l'esercito israeliano diffondendo le foto sul web. Intanto Hamas ha fatto sapere che un ostaggio è stato ucciso.

I funzionari palestinesi hanno sottolineato come l'attacco alla scuola abbia messo a repentaglio gli imminenti colloqui per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi. Israele afferma di aver preso di mira sabato la scuola Al-Tabaeen a Gaza City perché lì si erano rifugiati combattenti di Hamas, ma l'attacco ha alimentato le preoccupazioni di Washington di non giungere a un accordo di tregua.

Hamas: "Ucciso un ostaggio detenuto a Gaza" Un ostaggio detenuto da Hamas a Gaza è stato ucciso dal terrorista incaricato di sorvegliarlo e altre due donne sono state gravemente ferite. Lo ha annunciato lunedì su Telegram il portavoce del braccio armato di Hamas, Abu Obeida, specificando che si è trattato di due incidenti separati. Delle due donne "si stanno prendendo cura per cercare di mantenerle in vita" ha aggiunto. Il gruppo terroristico ha dichiarato che è stata formata una commissione per indagare sull'incidente e che annuncerà i dettagli in un secondo momento.