La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 230. Tel Aviv avverte: "L'Aja non ci fermerà nella guerra ad Hamas". E il ministro della Difesa Yoav Gallant annuncia: "Stiamo rafforzando il nostro impegno contro Rafah. L'operazione andrà avanti e aumenterà con altre forze di terra e aria". Intanto, le tv israeliane hanno trasmesso il video del rapimento di cinque soldatesse israeliane avvenuto dal kibbutz di Nahal Oz il 7 ottobre. Una delle frasi ripetute da questi è "cani, vi schiacceremo tutti" e ancora "siete belle sioniste". Hamas parla di filmato "manipolato": "Le donne soldato sono state trattate secondo l'etica della nostra resistenza e non è stato dimostrato alcun maltrattamento nei confronti dei soldati in questa unità". Nella notte il Gabinetto di guerra di Israele ha dato mandato ai negoziatori di proseguire i colloqui per una tregua a Gaza e per un accordo per il rilascio degli ostaggi.