Israele si avvia verso l’operazione di terra nella Striscia di Gaza. Trecentomila soldati sono stati già inviati al confine e nei prossimi giorni si annuncia un incremento degli attacchi. “L’obiettivo è quello di eliminare i comandanti di Hamas”, spiega Israele. Il bilancio dei morti è di 1.200 israeliani e 1.055 palestinesi, per non parlare delle migliaia di feriti. Hamas intanto fa sapere che non ci sarà “nessuna trattativa sugli ostaggi fino alla fine guerra”. Mentre gli Stati Uniti sono al lavoro per creare un corridoio umanitario per la fuga dei civili.