Questa mattina alle 10:00 è iniziato l’interrogatorio a Filippo Turetta nel carcere di Verona, durato appena trenta minuti. Il ragazzo, accusato dell'omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin, si è limitato a piangere di fronte agli inquirenti senza dire una parola, avvalendosi dunque della facoltà di non rispondere. Si tratterebbe di una strategia difensiva per concedere più tempo al legale del ragazzo per studiare gli atti del processo. Secondo l’accusa, i capi di imputazione sono di omicidio volontario aggravato dalla relazione affettiva terminata e di sequestro di persona.