Non sono ancora stati del tutto domati gli incendi che stanno colpendo la Sardegna. Ancora non è possibile fare una stima esatta dei danni, ma oltre 20mila ettari di territorio sono andati in fiamme distruggendo case, coltivazioni, pascoli e piante secolari. Insomma, una vera e propria catastrofe ambientale.
Il presidente della Regione, Christian Solinas: “Chiederò a Draghi che una quota del Pnrr sia subito destinata a un grande progetto di riforestazione che rimargini queste terribili ferite”.
“Per di più, tante imprese e persone sono state colpite, ma come comunità stiamo reagendo in maniera molto, molto forte. L'apparato della Protezione Civile regionale è in moto fin dal primo momento e una giunta regionale di emergenza ha dichiarato lo stato di calamità naturale”, aggiunge.
Un disastro ambientale ed economico di enormi dimensioni, spiega Coldiretti: “Serviranno almeno 15 anni per ricostruire i boschi e la macchia mediterranea distrutti dalle fiamme che hanno raggiunto pascoli, ulivi, capannoni, fienili con le scorte di foraggio e mezzi agricoli ma anche ucciso animali ed è calamità con danni incalcolabili all'agricoltura negli oltre 20mila ettari andati a fuoco”.