Si torna a parlare del caso dei marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, che nel 2012 al largo delle coste sud-occidentali dell’India spararono in mare temendo un attacco pirata e uccisero due pescatori indiani. I due furono detenuti in India per 106 giorni con l’accusa di omicidio, ma dopo essere rientrati in Italia furono costretti a ritornare in India. Alla fine il processo fu archiviato perché i due funzionari di Stato agirono nel rispetto delle loro regole di ingaggio.
Tuttavia, oggi Massimiliano Latorre potrebbe chiedere i danni allo Stato per quanto accaduto. Latorre accusa infatti lo Stato Italiano di averlo rispedito in India dove rischiava la pena di morte, e dove ebbe anche un ictus, e del fatto che tutti questi anni di processi sono stati un ostacolo alla sua carriera.