Hong Kong - La polizia di ha fatto irruzione nella sede di un giornale online a favore della democrazia, arrestando sei persone con le accuse di cospirazione e pubblicazione sediziosa. Il blitz è solo l'ultimo episodio di una serie di repressioni del dissenso messe in atto a Hong Kong. Le persone arrestate lavorano per ‘Stand News’, una delle testate giornalistiche libertarie più impegnate (e che ha chiuso i battenti subito dopo la retata), e rischiano fino a due anni di carcere e una multa fino a 5mila dollari HK, equivalenti a 640 dollari Usa.