La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas e che coinvolge Libano, Siria e Iran, è giunta al giorno 514. Israele, dopo giorni di stallo dei colloqui per il proseguimento dell'accordo di tregua, ha accettato il cosiddetto "piano Witkoff". Hamas, però, ha respinto il piano, insistendo sull'attuazione della seconda fase del cessate il fuoco. In risposta a ciò, il premier israeliano ha deciso di stoppare l'ingresso di merci e forniture nella Striscia di Gaza: "Israele non permetterà una cessazione delle ostilità senza il rilascio dei nostri ostaggi". E l'Ue condanna la decisione di Hamas.