Il Cremlino ha avviato una massiccia propaganda per motivare la guerra in Ucraina. In un manifesto a Mosca si legge:
“Il conflitto è inevitabile. Ai nostri confini è stata costruita una anti-Russia. I Paesi della NATO, guidati dagli Stati Uniti, hanno deliberatamente pompato l'Ucraina con armi e attrezzature, addestrato soldati e alimentato una forte russofobia. Anche se non ora, l'Ucraina era condannata dai suoi padroni a un conflitto in futuro. Oggi stiamo conducendo un'operazione speciale e stiamo rischiando la nostra vita in modo che i nostri figli non debbano farlo”.