Dopo l’interruzione delle forniture di acqua e luce nella capitale ucraina, in seguito ai 15 raid russi di ieri, Kiev fa sapere che tutto è stato ripristinato.
Secondo quanto riferito dallo Stato maggiore delle forze armate ucraine, nella regione di Kherson i militari russi hanno occupato le abitazioni, cacciando via con la forza i civili.
Nei territori del Paese liberati, le forze ucraine hanno scoperto oltre una trentina di stanze, utilizzate dalle forze russe per torturare illegalmente i cittadini.
Sul fronte del grano, invece, grazie al corridoio umanitario nel Mar Nero, gestito da Onu e Turchia, altre tre navi cariche hanno lasciato il Paese.
Oltreoceano, invece, il presidente americano Joe Biden ha dichiarato di “aver perso la pazienza” di fronte alle ennesime e insistenti richieste di aiuti da parte del presidente ucraino Zelensky.