A Gubbio, in seguito a un'esplosione avvenuta all'interno di un laboratorio, è crollata una parte di un edificio.
Attualmente ci sono due morti, un giovane di 20 anni e una donna, e tre feriti, uno dei quali anche grave.
Pare che nel laboratorio, luogo delle esplosioni, venisse trattata la cannabis a scopo terapeutico. La palazzina, quasi completamente distrutta, è ora sotto sequestro.
In corso le indagini per capire se si sia trattato di omicidio colposo e per verificare la regolarità delle attività svolte in laboratorio, ovvero la riduzione della concentrazione del principio attivo della cannabis per renderla di uso terapeutico.
Dal punto di vista della normativa degli stupefacenti, il tipo di attività era assolutamente in regola.
La causa dell'esplosione è, probabilmente, da attribuire ai solventi e ad altre sostanze infiammabili utilizzate durante la lavorazione.