Mosca - Durante il discorso nella Piazza Rossa dove si è celebrato il Giorno della vittoria, in cui la Russia ricorda la caduta della Germania nazista, il presidente Vladimir Putin ha spiegato che l’attacco all’Ucraina è solo una risposta da parte di Mosca a una “minaccia diretta vicino ai confini russi”.
Poi aggiunge che “la Russia è sempre stata favorevole alla creazione di un sistema indivisibile per la sicurezza, ma la Nato non ha voluto ascoltarci”.
Infine l’attacco agli Usa: “Gli Stati Uniti d'America, soprattutto dopo il crollo dell'Unione Sovietica, hanno iniziato a parlare della loro esclusività, umiliando così non solo il mondo intero, ma anche i suoi satelliti, che devono fingere di non accorgersi di nulla e ingoiare docilmente tutto”.