La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 231. La Corte internazionale di Giustizia dell'Aja ha ordinato allo Stato ebraico di fermare l'offensiva militare a Rafah, sollecitando al contempo Hamas a rilasciare gli ostaggi. Dopo la decisione, il premier israeliano Netanyahu
ha sentito i ministri del suo governo. Il Sudafrica ha accolto con favore la risoluzione della Corte, al pari dei fondamentalisti della Striscia, secondo i quali però "non è abbastanza, ci vuole la fine dell'offensiva in tutta Gaza". Le Forze Idf hanno recuperato i corpi di tre ostaggi israeliani a Jabalya nel nord di Gaza. I tre furono uccisi il 7 ottobre e portati dentro la Striscia, secondo il portavoce militare. Israele intanto ha deciso di interrompere i contatti tra la "missione spagnola in Israele e i palestinesi", in risposta alle parole della vicepremier spagnola Yolanda Diaz, secondo cui la Palestina "dovrà essere libera dal fiume al mare".