In tutte le piazze d’Italia oggi è stato uno dei venerdì del Fridays for Future. In diecimila hanno manifestato a Milano, in migliaia a Torino, Firenze, Roma e Napoli, e in centinaia nelle altre città del Paese.
Giovani, studenti, lavoratori e sindacalisti uniti per protestare a favore dell’ambiente e della sicurezza sul lavoro. Seduti per terra con le gambe incrociate, ad osservare (prima di iniziare) un minuto di silenzio in memoria degli studenti morti nell'alternanza scuola-lavoro.
Nelle Marche la protesta ha riguardato anche l’alluvione che ha provocato 11 vittime e numerosi danni, in particolare per la responsabilità dell’amministrazione regionale nella mancata allerta. I manifestanti hanno infatti imbrattato con il fango dell’alluvione, portato da Senigallia, il palazzo della Regione ad Ancona.