Filippo Turetta, colpevole dell’omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin, è attualmente detenuto nel carcere di Halle in Germania. Ai poliziotti ha raccontato: “Ho ammazzato la mia fidanzata, ho vagato questi sette giorni perché cercavo di farla finita, ho pensato più volte di andarmi a schiantare contro un ostacolo e più volte mi sono buttato un coltello contro la gola ma non ho avuto il coraggio di farla finita”. Quando è stato trovato dalla polizia tedesca il ragazzo si è consegnato alzando le mani in alto. Aveva i vestiti sporchi di sangue e ferite alle mani e alle caviglie, la cui origine però è ancora da accertare. Intanto il presidente del Tribunale tedesco di Naumburg ha dato il via libera all’estradizione di Turetta in Italia.