Festa della donna, in calo i femminicidi ma in aumento i reati spia

La direzione centrale della polizia criminale di Stato ha condotto, in occasione della festa della donna, un’analisi sui crimini contro le donne.

Da questa è emerso che, nei quattro anni dal 2018 al 2021, il numero di femminicidi è diminuito, ma è aumentato quello dei reati-spia, ovvero stalking, maltrattamenti e violenze sessuali.

In particolare, nell’ultimo anno gli omicidi volontari nei confronti di donne sono stati 119, diminuendo del 6% rispetto ai 141 registrati nel 2018.

Mentre, sempre rispetto al 2018, i dati del 2021 indicano un aumento del 18% dei reati di stalking, del 30% dei maltrattamenti contro familiari e conviventi e del 2% delle violenze sessuali.

La maggiore concentrazione di reati di stalking e maltrattamenti avviene nelle regioni del Sud Italia. In Sicilia, Calabria, Puglia e Campania si sono infatti registrate le percentuali più elevate.