Lo spot elettorale, creato con l'intelligenza artificiale, che promuove la candidatura di Gavino Mariotti alle comunali di Sassari, continua a fare discutere e, in particolare, arrabbiare le icone del rap italiano. Prima Fabri Fibra e, poi, J-ax. I due hanno riconosciuto la loro voce nel video e, così, hanno deciso di inviare una lettera di diffida al candidato e chiestogli un somma pari al compenso che gli sarebbe toccato per la licenza.
Nello spot pubblicato nei giorni scorsi sui canali web di Mariotti, il candidato sindaco passeggia per il centro della città accompagnato da una canzone rap che invita al voto, creata con l'intelligenza artificiale. "Hey bro, il magnifico rettore dell'Università, Gavino Mariotti, è candidato sindaco alle prossime elezioni di giugno", dice la voce cadenzata sul ritmo di una base rap. "Move your mind. Diamoci sopra una ics, fai splendere questa Sassari magnifica, che sballo", incita lo spot mentre scorrono le immagini della città ripresa dall'alto con un drone.
Nonostante il video sia stato rimosso poche ore dopo la pubblicazione, deve essere comunque arrivato agli occhi e, soprattutto, alle orecchie dei due rap, che si sono riconosciuti in quella voce artificiale e per questo hanno deciso di procedere legalmente nei confronti del rettore dell'Università di Sassari. Non si è fatta attendere la replica di Gavino Mariotti, che tramite i suoi avvocati ha fatto sapere che "quel video è stato confezionato e pubblicato a sua insaputa, senza alcun consenso". Si sarebbe trattato, quindi, di un "gesto goliardico di cui non si conosce l'autore".