La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 333. Sessantacinque razzi lanciati da Hezbollah hanno colpito la Galilea, nel nord di Israele. Lo riferisce l'esercito di Tel Aviv, che ha risposto con un'ondata di attacchi nel sud del Libano. Il ministro della Sicurezza nazionale israeliano Itamar Ben Gvir ha dichiarato di "lavorare per mettere fine ai negoziati con Hamas" per un accordo di cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e il rilascio degli ostaggi israeliani. Lo riporta il Times of Israel. Gli Usa accusano di terrorismo Yahya Sinwar e altri leader di Hamas per l'attacco del 7 ottobre. L'Iran afferma: "La risposta a Israele dopo l'uccisione del leader di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran, sarà "diversa e inaspettata".