La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 222. Erdogan attacca Israele: "Se non sarà fermato punterà alla Turchia. Continueremo a stare dalla parte di Hamas che lotta per l'indipendenza del suo territorio e difende l'Anatolia". L'esercito israeliano chiede ai palestinesi di altri quartieri del nord di Gaza di evacuare, mentre prosegue l'operazione contro i fondamentalisti a Jabalya. Gli Stati Uniti ritengono che lo Stato ebraico abbia ammassato abbastanza truppe per lanciare l'attacco a Rafah. Trentasei palestinesi sono rimasti uccisi in due distinti attacchi aerei notturni israeliani nel campo profughi di Nuseirat. L'esercito israeliano, intanto, stringe la morsa su Rafah: il portavoce delle Idf ha spiegato in un video-messaggio che l'avanza procede per "sconfiggere Hamas e riportare a casa tutti gli ostaggi".