Ancora nessun accordo in Europa sull'embargo al petrolio russo previsto dal sesto pacchetto di sanzioni contro Mosca. Questo fa prevedere possibili scontri durante il vertice europeo straordinario. Da Berlino: “L’unità dell'Ue si sta sgretolando”. Nell’ultima bozza relativa alle sanzioni, resta confermato il supporto militare all’Ucraina ma non si parla di richiamo alla tregua.
Il presidente turco Erdogan a Putine Zelensky: “Dovete parlarvi”. Mentre il ministro degli Esteri russo Lavrov fa sapere che “le porte per la ripresa del dialogo con l’Occidente non sono chiuse” e che al momento la priorità per la Russia è “liberare Donetsk e Lugansk”.
Intanto le truppe russe avanzano verso il centro della città di Severodonetsk, nella regione del Lugansk.