La situazione in Ecuador si fa sempre più difficile, dopo l’evasione dal carcere del boss narcotrafficante Adolfo Macìas, detto Fito, e si teme che possa scoppiare una guerra civile da un momento all’altro. Rappresaglie di organizzazioni di narcotrafficanti hanno colpito numerose città. A Guayaquil un commando ha fatto irruzione in diretta negli studi di una tv pubblica. In tutto il Paese si registrano scontri, saccheggi nei centri commerciali e auto in fiamme: sarebbero almeno dieci le vittime. Il presidente ecuadoriano Daniel Noboa ha decretato lo stato di emergenza, mentre il Perù ha annunciato di aver disposto l'invio immediato di forze speciali di polizia al confine.