Il prossimo 23 aprile ci sarà l'incontro decisivo tra Stato e Regioni per la riapertura del Paese.
Ecco la bozza delle linee guida che le Regioni sottoporranno al governo:
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Bar e ristoranti. Olte all'apertura delle attività sia a pranzo che a cena, ci saranno nuove norme anti contagio da rispettare. Obbligo di mascherina per il personale e per i clienti fino al tavolo. Misurazione della temperatura e disinfezione delle mani. Il distanziamento previsto tra un tavolo e l'altro sarà di 2mt nelle sale chiuse e di 1mt all'aperto. I menu dovranno essere digitali, in alternativa cartacei plastificati (e quindi facilmente disinfettabili) o cartacei usa e getta. I tavoli e i posti a sedere dovranno essere igienizzati dopo ogni utilizzo.
Nei locali dove non sono previsti i posti a sedere occorrerà contingentare gli ingressi in modo da garantire, all'interno della sala, il distanziamento di 2mt tra le persone.
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Palestre. Tutte le attività dovranno essere programmate e pianificate. Occorrerà regolamentare i flussi, gli spazi di attesa, l'accesso alle diverse aree, la disposizione delle macchine e degli attrezzi. Tutto questo per evitare assembramenti e garantire il distanziamento interpersonale di 1mt, se si è fermi, e di 2mt se si sta facendo attività. Sarà inoltre necessario un registro delle presenze, che dovrà essere conservato per almeno 14 giorni, così da poter monitorare eventuali contagi.
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Piscine e strutture termali. Gli spazi e le attività verranno organizzati in modo da garantire il distanziamento di 2mt tra le persone. Dove possibile, le postazioni verranno separate da barriere. Negli spogliatoi gli oggetti personali dovranno essere riposti nelle proprie borse e negli armadietti, che dovranno essere utilizzati singolarmente. Nelle aree all'aperto, ogni singolo spazio comprensivo di ombrellone e sdraio dovrà essere di almeno 10mq. Tra le sdraio e le attrezzature, non posizionate nelle aree con gli ombrelloni, dovrà esserci un distanziamento di 1mt all'aperto e di 2mt al chiuso (tra persone non congiunte).
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Cinema e spettacoli dal vivo. Bisognerà riorganizzare gli spazi per garantire l'accesso in maniera ordinata ed evitare assembramenti, nonché assicurare il distanziamento di almeno 1mt tra le persone (non congiunti). Non sarà possibile assistere in piedi agli spettacoli. I posti a sedere dovranno essere distanziati di almeno 1 metro, sia lateralmente che frontalmente. In questo caso sarà necessario indossare la mascherina per tutto il tempo. Se invece i posti saranno distanziati di 2 metri, sarà possibile togliere la mascherina una volta giunti al proprio posto.
Le linee guida elencate in questa bozza potranno essere applicate anche in zona rossa, purché il personale addetto alle attività, e non vaccinato, si sottoponga ad uno screening periodico.