I ministri della Lega hanno disertato l’ultima riunione del Consiglio, rifiutandosi di votare a favore della delega fiscale varata dal governo, come forma di protesta verso un possibile aumento delle tasse.
Il premier, Mario Draghi, ha così commentato: “Nessuna patrimoniale. Questo governo non tassa, non tocca le case degli italiani e non alza le tasse, non turba la ripresa con attacchi fiscali”. Poi, rivolgendosi al leader del Carroccio, afferma: “Salvini ha detto che la partecipazione al governo non è in discussione, lo vedrò nei prossimi giorni”.
Dal canto suo, Salvini dichiara: “Se Draghi dice che non aumenterà le tasse, mettiamolo per iscritto. Di lui mi fido, di altri no. A me interessa che nessun italiano paghi un euro in più, questo era l'accordo con cui è nato il governo Draghi. Se qualcuno ne paga di meno ne sono felicissimo”.