01/07/2021
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Da oggi si può viaggiare con il Green pass Ue
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Da oggi 1° luglio si potrà finalmente viaggiare all'interno dell'Unione Europea se si è in possesso del Green Pass, sia in formato cartaceo che in quello digitale mostrando il QR code sul proprio smartphone.
Il green pass verrà rilasciato dal Ministero della Salute a tutti coloro che (regole in vigore in Italia) avranno completato il ciclo vaccinale, avuto la prima dose di vaccino da 14 giorni, effettuato un tampone (molecolare o antigenico) entro le 48h precedenti e risultato negativo, o essere guariti dal Covid da non oltre 6 mesi e aver quindi sviluppato gli anticorpi.
Inoltre, si sta discutendo in Europa di utilizzare il green pass non solo per viaggiare, ma anche per partecipare a concerti o festival, e per accedere a teatri, cinema e ristoranti.
Tuttavia, avere la certificazione non garantisce l'accesso a tutti i Paesi europei se sono in vigore misure unilaterali per l'ingresso, come nel caso della quaratena imposta dalla Germania nei giorni scorsi a chiunque arrivasse dal Portogallo.
Un grande passo in avanti verso la libertà, anche se non è ancora tempo di abbassare la guardia a causa della diffusione della variante Delta, sempre più rapida, che potrebbe far cambiare di nuovo il quadro epidemiologico e le regole.
Il green pass verrà rilasciato dal Ministero della Salute a tutti coloro che (regole in vigore in Italia) avranno completato il ciclo vaccinale, avuto la prima dose di vaccino da 14 giorni, effettuato un tampone (molecolare o antigenico) entro le 48h precedenti e risultato negativo, o essere guariti dal Covid da non oltre 6 mesi e aver quindi sviluppato gli anticorpi.
Inoltre, si sta discutendo in Europa di utilizzare il green pass non solo per viaggiare, ma anche per partecipare a concerti o festival, e per accedere a teatri, cinema e ristoranti.
Tuttavia, avere la certificazione non garantisce l'accesso a tutti i Paesi europei se sono in vigore misure unilaterali per l'ingresso, come nel caso della quaratena imposta dalla Germania nei giorni scorsi a chiunque arrivasse dal Portogallo.
Un grande passo in avanti verso la libertà, anche se non è ancora tempo di abbassare la guardia a causa della diffusione della variante Delta, sempre più rapida, che potrebbe far cambiare di nuovo il quadro epidemiologico e le regole.
