Secondo le previsioni del Centro europeo per il controllo delle malattie la variante Delta del coronavirus, ossia quella indiana, avrà una crescita esponenziale dei casi fino ad arrivare al 90% dei contagi in Europa, diventando la forma virale predominante come accaduto già nel Regno Unito.
Nel Regno Unito, infatti, si è registrato un nuovo picco di contagi, ben 16.135 in un solo giorno. Tuttavia, il fatto che il 60% della popolazione sia stata vaaccinata ha ridotto notevolmente il numero dei ricoveri e dei decessi. L'Europa, dunque, auspica in tutti i Paesi membri la quarantena per chi arriva dalla Gran Bretagna.
Anche in Italia la variante indiana comincia a preoccupare, nonostante i dati epidemiologici complessivi siano in costante miglioramento. Il premier Draghi ha precisato che bisogna "tenere alta l'attenzione" e procedere ancor più intensamente con la campagna vaccinale.
E' importante, infatti, procedere con la campagna vaccinale perché, anche se i vaccini non possono frenare i contagi, possono comunque proteggere dalle forme gravi della malattia ed evitare i decessi.
Diversi i casi di variante Delta registrati in Italia. La Campania al momento è la Regione con il maggior numero di casi, 127 in tutto.