Transparency International (un'organizzazione internazionale non governativa che si occupa di corruzione, ndr) ha pubblicato la classifica sull’indice di percezione della corruzione, nella quale l'Italia si posiziona al 42esimo posto su 180 Paesi in tutto il mondo, e al 17esimo posto tra gli Stati membri dell'Unione Europea. I Paesi meno corrotti al mondo sono invece la Danimarca, la Finlandia e la Nuova Zelanda. Mentre alla fine della classifica ci sono il Venezuela, la Siria, il Sud Sudan e la Somalia. In generale, stando ai dati della classifica, in oltre dieci anni la maggior parte dei Paesi ha fatto pochi passi in avanti nel gestire il problema della corruzione del settore pubblico.