Secondo un recente studio di Confindustria, la crescita del Pil è stimata al ribasso. In particolare, spiega Confindustria: “L'economia italiana sta di nuovo scivolando verso i modesti ritmi di crescita che l'avevano contraddistinta nei decenni precedenti. Crollano gli investimenti, consumi e occupazione in frenata. Il Pil avanza di appena il lo 0,7% nel 2023”. Il centro studi ha precisato, inoltre, che nel 2024 la crescita sarà di appena lo 0,5%. “Il forte rallentamento del Pil, viene precisato, è dovuto all'effetto negativo dei tassi di interesse elevati sulle imprese e sulle famiglie, e a una dinamica negativa del commercio internazionale”.