Secondo un recente studio dell’Organizzazione meteorologica mondiale, quest’anno è previsto un nuovo picco nel riscaldamento globale. Gli ultimi sette hanno hanno fatto registrare temperature elevatissime, raggiungendo il picco massimo nel 2016, anno in cui le temperature degli oceani hanno superato la media di 3°C. Stando allo studio “nel 2023 le possibilità di battere i record precedenti saranno del 60% a giugno, del 70% a luglio e dell'80% ad agosto”. La causa sarebbe da attribuire a “El Niño”, un fenomeno climatico molto potente determinato dal surriscaldamento terrestre alimentato da concentrazioni di gas serra. Con molte probabilità, dunque, quest’anno potrebbe essere il più caldo di sempre.