Christian Di Martino, il poliziotto accoltellato alla stazione di Lambrate giovedì e ricoverato all'ospedale di Niguarda, è sveglio. Il viceispettore 35enne respira autonomamente e risponde correttamente alle poche domande che gli vengono fatte. Nella giornata di lunedì 13 maggio l'agente ha ricevuto - rivela il giornalista di "Libero", Fabrizio Biasin - una maglia autografata da tutti i giocatori dell'Inter. E' quella del difensore nerazzurro Federico Dimarco, che è suo cognato, essendo sposato con la sorella della fidanzata del viceispettore. La divisa è stata appesa nella stanza dell'ospedale Niguarda, dove Christian sta lentamente guarendo dalle ferite subite.
"Sentivamo il dovere di venire a portare la nostra vicinanza alla famiglia, ma abbiamo avuto anche l'opportunità di vedere il ragazzo. Incrociamo le dita e ci compiacciamo dei progressi che sta facendo. Gli abbiamo espresso gratitudine per quello che ha fatto e come lo ha fatto", ha detto il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, dopo aver fatto visita a Christian all'ospedale Niguarda di Milano. "Ci vedremo più in là, quando starà meglio, non abbiamo voluto affaticarlo - ha proseguito il ministro riferendosi a quanto accaduto - gli abbiamo detto solo grazie, eravamo qui per dirgli grazie e per dargli la nostra vicinanza. Ho incontrato i suoi genitori, è importante che gli stiano vicino".
Anche l'assessore regionale della Lombardia al Welfare Guido Bertolaso, così come il presidente del Senato Ignazio La Russa, si è recato all'ospedale Niguarda. "Christian ha davvero una tempra fortissima e gli auguro che possa riprendersi pienamente il prima possibile. Gli operatori del 118 e i sanitari di Niguarda hanno fatto un lavoro incredibile per salvargli la vita, a loro va, ancora una volta, un grandissimo ringraziamento", ha detto Bertolaso.