Sono trascorsi cento giorni dall’inizio della guerra in Ucraina, e il Paese è per il 20% sotto il controllo nemico. È questo il bilancio fatto dal presidente ucraino Zelensky, il quale annuncia che “l'esercito russo ha già distrutto quasi l'intero Donbass ed è pronto a continuare a uccidere”.
Mosca fa sapere di essere disposta al dialogo con l’Ucraina. Tuttavia, la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha dichiarato che non ha senso un confronto tra Putin e Zelensky senza “disporre di fatti”. La Russia, intanto, si dichiara "pronta al dialogo" ma "chiede rispetto".
Intanto il Consiglio Ue ha adottato formalmente il sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia.