22/04/2021
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Cdm: confermato il coprifuoco alle 22
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E' stata una riunione lampo quella del Consiglio dei Ministri che si è tenuta ieri, e nella quale non sono state apportate grosse modifiche alle linee guida già proposte nella prima bozza.
Il premier Draghi è stato chiaro sulla volontà di riaprire, ma con gradualità. Tuttavia, in risposta alle proteste della Lega sull'eccessiva severità del dl approvato, il capo del governo ha parlato della possibilità di rivedere il decreto verso metà maggio, per allentare eventualmente le misure se i dati epidemiologici saranno promettenti.
Da lunedì prossimo, in zona gialla, riapriranno sia a pranzo che a cena i ristoranti con i tavoli all'aperto. Dal primo giugno si potrà mangiare anche nei locali al chiuso, ma solo a pranzo.
Sempre in zona gialla, al via la riapertura di cinema, teatri e musei. Dal 15 maggio riapriranno le piscine all'aperto e dal primo giugno le palestre. Anche le manifestazioni sportive di interesse nazionale ripartiranno a giugno. Tuttavia sarà possibile organizzare eventi sportivi di una certa rilevanza anche prima, con un numero massimo di spettatori pari a mille nelle strutture all'aperto. Giugno sarà anche il mese della riapertura delle fiere e dei parchi tematici.
Per quanto riguarda la scuola, da lunedì - in zona gialla e arancione - tutti gli studenti fino alla terza media saranno presenti in aula (anche quelli delle zone rosse), mentre la presenza di quelli delle superiori oscillerà tra il 70% e il 100%, in zona gialla e arancione, e fino al 50% in zona rossa.
Lo spostamento tra le regioni sarà possibile, anche tra quelle con colore diverso, grazie al 'green pass' che attesti la vaccinazione, la guarigione dal Covid o l'esito negativo di un tampone effettuato di recente.
Tuttavia, solo venerdì, grazie al monitoraggio dei dati dell'Iss e del ministero della Salute, sapremo quali saranno le regioni a beneficiare delle nuove riaperture.
Il premier Draghi è stato chiaro sulla volontà di riaprire, ma con gradualità. Tuttavia, in risposta alle proteste della Lega sull'eccessiva severità del dl approvato, il capo del governo ha parlato della possibilità di rivedere il decreto verso metà maggio, per allentare eventualmente le misure se i dati epidemiologici saranno promettenti.
Da lunedì prossimo, in zona gialla, riapriranno sia a pranzo che a cena i ristoranti con i tavoli all'aperto. Dal primo giugno si potrà mangiare anche nei locali al chiuso, ma solo a pranzo.
Sempre in zona gialla, al via la riapertura di cinema, teatri e musei. Dal 15 maggio riapriranno le piscine all'aperto e dal primo giugno le palestre. Anche le manifestazioni sportive di interesse nazionale ripartiranno a giugno. Tuttavia sarà possibile organizzare eventi sportivi di una certa rilevanza anche prima, con un numero massimo di spettatori pari a mille nelle strutture all'aperto. Giugno sarà anche il mese della riapertura delle fiere e dei parchi tematici.
Per quanto riguarda la scuola, da lunedì - in zona gialla e arancione - tutti gli studenti fino alla terza media saranno presenti in aula (anche quelli delle zone rosse), mentre la presenza di quelli delle superiori oscillerà tra il 70% e il 100%, in zona gialla e arancione, e fino al 50% in zona rossa.
Lo spostamento tra le regioni sarà possibile, anche tra quelle con colore diverso, grazie al 'green pass' che attesti la vaccinazione, la guarigione dal Covid o l'esito negativo di un tampone effettuato di recente.
Tuttavia, solo venerdì, grazie al monitoraggio dei dati dell'Iss e del ministero della Salute, sapremo quali saranno le regioni a beneficiare delle nuove riaperture.
