Roma - La Procura ha chiesto l'archiviazione per i due marò Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, accusati dell'omicidio di due pescatori indiani avvenuto nel febbraio del 2012 a largo delle coste del Kerala.
I magistrati hanno chiesto al gip di fare cadere le accuse nei confronti dei due fucilieri in quanto le prove raccolte sono insufficienti a sostenere un processo.
Secondo la difesa, infatti, i due marò hanno agito rispettando le regole di ingaggio e convinti di essere sotto attacco di pirati.
Tra gli elementi a loro discolpa, anche la non utilizzabilità degli accertamenti svolti all'epoca dei fatti in India come l'autopsia o gli esami. Discorso analogo per quanto riguarda l'assunzione di testimonianze e carte non sufficienti ad attribuire in modo univoco il fatto ai due indagati.
Massimiliano Latorre scrive su Facebook: “Ora voglio stringervi tutti e non solo virtualmente, ma fisicamente, perché non ho dimenticato quanto vi siete spesi per noi”. Anche sua moglie ha commentato sui social: “La fine di un incubo durato dieci anni, emozione, commozione, felicità. Era ora”.