A Brindisi un ragazzo di 16 anni è stato arrestato con l'accusa di aver ripetutamente abusato di due bambini di 12 anni, minacciandoli di picchiarli se avessero raccontato la cosa a qualcuno.
Secondo l'accusa, il ragazzo una volta avrebbe costretto un primo bambino a subire atti sessuali all'interno di un ascensore, e un'altra volta avrebbe costretto un altro bambino alla visione di film pornografici e a praticare e subire atti sessuali in un parco pubblico.
Le violenze oggetto delle accuse risalgono all'estate del 2020 e sono state coperte per paura dalle vittime e per omertà dal gruppo che frequentava il ragazzo.
Alle accuse si aggiungono le aggravanti delle "condizioni di inferiorità fisica e psichica della persona offesa" e del "contesto socio-ambientale di appartenenza".