Dopo due giorni di blackout elettrici continui da Monte Argentario a Ansedonia (Grosseto), Enel è riuscita a rialimentare quasi tutte le migliaia di utenze rimaste senza corrente, fra cui hotel, ristoranti, attività commerciali e le abitazioni. Una task force di tecnici sta agendo in emergenza col supporto di ben cinque grandi power station, più altri gruppi elettrogeni di taglia minore. I danni alle linee elettriche sembrano essere stati causati dalla grande richiesta di energia in questo periodo. "Il problema è ben lungi dall'esser risolto visto che al momento gran parte delle utenze allacciate stanno funzionando solo grazie ai generatori di emergenza", ha scritto sui social il sindaco di Monte Argentario (Grosseto) Arturo Cerulli.
Danneggiato cavo linea Enel I blackout elettrici sono iniziati la sera del 13 agosto a causa di un picco di richiesta energetica sulla linea elettrica nei comuni di Orbetello e in parte Monte Argentario. Enel ha spiegato che si trattava di "episodi di scatti di linea elettrica", blackout, "verificatisi probabilmente anche per il significativo carico sulla rete". Questi picchi hanno poi danneggiato la dorsale elettrica in diversi punti andando a causare disagi anche nel territorio tra Ansedonia e Porto Ercole. E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, ha ripristinato il servizio per buona parte delle utenze con manovre in telecomando e bypass da linee di riserva cosiddette controalimentanti.
Sindaco: "problema lungi da essere risolto" "14 e 15 agosto 2024... giornate da dimenticare. Al momento ci sono ancora una quarantina di utenze non servite. Precisiamo che il problema è ben lungi dall'esser risolto visto che al momento gran parte delle utenze allacciate stanno funzionando solo grazie ai generatori di emergenza che l'Enel ha provveduto ad installare". Così il sindaco di Monte Argentario (Grosseto) Arturo Cerulli sui social dopo il blackout che ha creato disagi a migliaia di persone e alle imprese. "Al momento - aggiunge - si sta lavorando per riparare i danni, mentre successivamente verranno messe in campo le azioni per scongiurare il ripetersi di situazioni simili".
Mancano i permessi per adeguare la linea E-Distribuzione lamenta di aver fatto richiesta sul territorio per la realizzazione di nuove cabine e di dorsali elettriche al fine di ampliare la capacità della rete elettrica. Gli iter per le autorizzazioni sono in corso e la collaborazione con il Comune di Monte Argentario è attiva. La direttrice elettrica che sta subendo le maggiori criticità con i picchi di richiesta di energia è quella che ricade sul versante di Porto Ercole, nel comune di Monte Argentario, ed è su questa tratta che sono previsti lavori di potenziamento ed ammodernamento. I picchi di richiesta di corrente elettrica sono contestuali all'aumento della popolazione con le vacanze estive e di conseguenza per l'aumento dei consumi elettrici. Tra questi i condizionatori d'aria a causa del caldo.