Biden: “Putin è un criminale di guerra”. Mosca: “Parole imperdonabili”

Ucraina - Ventiduesimo giorno di guerra. La Russia continua a bombardare le principali città ucraine. Ieri a Chernihiv 13 persone sono state uccise mentre erano in fila per il pane, tra loro anche alcuni bambini. Bombardato il centro sportivo Neptun, che era diventato un rifugio per donne incinte e madri con bambini piccoli, molti corpi si trovano ancora sotto le macerie. I bombardamenti continuano anche sulla capitale Kiev, senza risparmiare le abitazioni private. 

Joe Biden ha definito Vladimir Putin “un criminale di guerra”. Mosca fa sapere che quelle del presidente americano sono “parole imperdonabili”.

Intanto è stata chiesta per giovedì una riunione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu.