La polizia ha arrestato a Canosa di Puglia (Barletta) Salvatore Vassalli, di 59 anni, il presunto responsabile dell'ideazione e dell'esecuzione dell'omicidio di Mauro Di Giacomo, 63enne osteopata ucciso a Bari la sera del 18 dicembre. Di Giacomo fu colpito da alcuni proiettili e da oggetti contundenti, e per questo sul corpo furono riscontrate alcune fratture. L'osteopata avrebbe avuto prima una violenta discussione con il suo assassino, dal quale sarebbe stato quindi aggredito fisicamente e poi ferito a morte con numerosi colpi di pistola.
A consentire agli investigatori di individuare Vassalli è stata l'auto con cui è fuggito, una Hyundai I 10 scura, ripresa dalle telecamere a un semaforo poco distante dal luogo dell'omicidio. Gli investigatori sono partiti dalle sole due cifre della targa visibili e, con un lungo lavoro, sono riusciti a risalire al 59enne. L'uomo, un carpentiere incensurato, detiene legalmente due pistole ma quella usata per l'omicidio, una calibro 7.65, non è tra queste e non è stata trovata.