Ascoli Piceno - È finito agli arresti domiciliari un medico di medicina generale che attestava l'avvenuta vaccinazione anti-Covid pur non somministrando realmente il farmaco, affinché le persone che si rivolgevano a lui (provenienti anche da altre Regioni) potessero ottenere il Green pass.
Le accuse per lui sono di falso ideologico e materiale commesso da pubblico ufficiale in atti pubblici, peculato e truffa allo Stato. Tuttavia, tra le ipotesi di reato vi sarebbe anche quella di dispersione di vaccini anti-Covid ricevuti dal Servizio Sanitario Regionale.