Con la ripresa delle attività dopo le restrizioni della pandemia, l’influenza potrebbe cominciare a diffondersi di nuovo e questa volta in forma ancora più aggressiva.
Questo perché, spiega Silvestro Scotti, segretario della Federazione medici di famiglia: “Abbiamo una generazione che ha saltato l'epidemia influenzale dello scorso anno e questo significa che tanti cittadini non hanno neanche gli anticorpi rispetto ai virus della stagione passata”.
“E' importante accelerare con i vaccini o rischiamo di avere condizioni più gravi”, conclude.
Anche il virologo Fabrizio Pregliasco è dello stesso avviso: “L'anno scorso, gli interventi per limitare la diffusione del Covid hanno tenuto molto a bada l'influenza. Adesso, invece, potrebbe diffondersi molto più facilmente. Il vaccino è l'unica arma per difendersi”.