Intesa Sanpaolo e Isybank, la banca digitale del gruppo, sono finite nel mirino dell’Antirust in seguito alla segnalazione della cessione di diverse centinaia di migliaia di correntisti da Intesa Sanpaolo a Isybank. Sotto accusa, in particolare, ci sarebbe la comunicazione del gruppo Intesa Sanpaolo ai suoi correntisti. Secondo l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, infatti, la comunicazione inviata sarebbe “ambigua e diffusa con modalità non coerenti con l'importanza della questione trattata”. Lo spostamento dei correntisti verso la banca digitale, che prevede l'assenza di sportelli fisici ai quali rivolgersi, comporterebbe, almeno per alcuni di loro, un aumento dei costi di gestione del conto.