Ricorre oggi il 31° anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita il magistrato antimafia Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo (anch’essa magistrato) e tre poliziotti della scorta. In occasione della commemorazione, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ribadito l’importanza della lotta alla mafia, da portare avanti “con impegno e sempre maggiore determinazione”. “Magistrati come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino hanno demolito la presunzione mafiosa di un ordine parallelo, svelando ciò che la mafia è nella realtà: un cancro per la comunità civile, una organizzazione di criminali per nulla invincibile, priva di qualunque onore e dignità”, queste le parole del capo dello Stato.