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L'accusa contestata ad Alibaba, azienda leader nella vendita online in Cina e una delle più ricche al mondo, è quella di abuso di posizione dominante.
A qunto pare il colosso dell'e-commerce, fondato da Jack Ma nel 1999, vietava ai seller che vendevano i loro prodotti su Alibaba di poterli vendere anche su altri siti di e-commerce rivali.
Le autorità cinesi hanno sanzionato l'azienda con una multa da 18,2 miliardi di yuan, ovvero circa 2,78 miliardi di dollari.
Un duro colpo per la compagnia orientale, che ha accettato la sanzione e si è impegnata a delineare un nuovo piano per regolarizzare le sue operazioni.