Durante la confessione, Alessia Pifferi, poco dopo la morte della piccola Diana, ha dichiarato: “Ho fatto una cosa che non andava fatta”. Poi ha continuato: “Non pensavo potesse morire, pensavo più a un malore dovuto ad altro, ero preoccupata e agitata ma sono rimasta fuori. Quando sono tornata a casa Diana era nel suo lettino senza pannolino. Quando l'ho vista mi sono spaventata, aveva mani e piedi viola, sono andata nel panico. L'ho presa e le ho fatto un massaggio cardiaco ma nulla”. La donna ha poi raccontato che era solita passare il weekend fuori casa in compagnia di uomini, durante i quali lasciava la piccola Diana sola in casa con due biberon di latte e quattro bottigliette d’acqua.