Nicola Iorio, 19enne italiano originario di Casal di Principe (Caserta), è morto in Albania dopo un incidente avvenuto domenica a circa un miglio dalla costa di Velipoja, nel nord del Paese vicino a Scutari, dove si trovava in vacanza. Secondo la polizia locale, in seguito a "manovre pericolose", la moto d'acqua di Iorio si sarebbe scontrata con quella del fratello della sua fidanzata, il 20enne Salvatore di Tella. I due hanno riportato ferite e sono stati trasferiti all'ospedale di Scutari, dove Iorio è deceduto. La polizia albanese ha reso noto di aver arrestato Di Tella per "omicidio colposo".
Iorio si trovava in vacanza con la famiglia della fidanzata. Insieme a Di Tella hanno deciso di noleggiare due moto d'acqua, con le quali hanno scelto di andare abbastanza lontano dalla costa, circa "un miglio dal perimetro della sicurezza", secondo un comunicato diffuso dalla polizia albanese.
"Presunte manovre pericolose e sbagliate", rivela la polizia, avrebbero provocato lo scontro tra le due moto d'acqua, nel quale Iorio è rimasto gravemente ferito. Il 19enne è stato trasferito all'ospedale di Scutari: secondo i media albanesi, avrebbe subito gravi danni in testa e al collo ed è deceduto poche ore dopo l'incidente. Alcuni media locali hanno riferito il sospetto che i due giovani avessero consumato alcol, ma fonti della polizia albanese hanno spiegato che si attende la perizia medico-legale prima di confermare o smentire questa ipotesi.
Intanto, Di Tella, arrestato in flagranza, dovrà apparire, probabilmente entro martedì, davanti al giudice, il quale potrebbe confermare o meno l'accusa di presunto omicidio colposo. La vicenda ha coinvolto anche l'ambasciata d'Italia a Tirana, che sta seguendo da vicino il caso, assistendo i famigliari del giovane deceduto.