In Afghanistan è scoppiata un’aspra lite tra i leader talebani sulla formazione del nuovo governo. La discussione è avvenuta tra il capogruppo, il mullah Abdul Ghani Baradar, e il ministro Khalil ur-Rahman Haqqani, tra le mura del palazzo presidenziale, perché Baradar avrebbe definito il nuovo esecutivo “troppo combattente”.
Il gruppo di Baradar, infatti, avrebbe guidato i negoziati con gli americani e aperto i contatti diretti con l'allora presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Mentre la rete di Haqqani, mantiene il primato della lotta armata nella conquista di Kabul.
Intanto gli Usa lanciano l'allarme sul possibile ritorno di Al Qaeda in Afghanistan nel giro di un paio di anni al massimo.