È morta, all'età di 93 anni, Caterina Valente. La scomparsa è avvenuta il 9 settembre, ma la famiglia lo ha reso noto solo ora, pubblicando un post sulla pagina Facebook ufficiale dell'artista con le date di nascita (14 gennaio 1931) e di morte. "Cantante, chitarrista, ballerina italo-francese nominata ai Grammy è morta pacificamente di cause naturali nella sua casa di Lugano in Svizzera", si legge. "Per quanto riguarda i desideri del defunto, i funerali si sono svolti nella massima privacy e non ci saranno altre cerimonie o memoriali. Vi chiediamo di rispettare la privacy dei familiari e amici in questo momento così delicato". La sua musica è arrivata con successo fino ai giorni nostri: la sua "Bongo Cha Cha Cha", pubblicato da Valente nel 1959, è tornato prepotentemente alla ribalta nel 2019.
Nata a Parigi, Caterina era la quarta figlia di Maria e Giuseppe Valente, artisti italiani trapiantati in Francia. Nelle sue vene scorreva l'amore per lo spettacolo e riuscì a imporsi nel mondo della musica e dell'intrattenimento a livello mondiale tra gli anni 50 e 60. Non solo musica e danza, ma anche cinema (ha recitato in vari film) e televisione, quando nel 1959 Mario Riva la lanciò sul piccolo schermo con "Il Musichiere2 e i suoi dischi entrarono anche nelle classifiche italiane, dopo quelle francesi e tedesche.
Negli anni Sessanta debuttò come conduttrice in Rai. Tra i suoi maggiori successi "Till" e "Personalità", brano ritmico che arrivò primo in classifica e venne poi reinterpretato anche da Mina e da Adriano Celentano, "Ciao", "Precipitevolissimevolmente", "Stanotte come ogni notte", "Nessuno al mondo", "Twistin' the twist". Si è ritirata dalle scene nel 2001, dopo avere inciso oltre 1.500 brani in tredici lingue diverse vendendo oltre 15 milioni di dischi.
Il revival di "Bongo Cha Cha Cha" Nel 2019 il brano "Bongo Cha Cha Cha" è stato inserito nella colonna sonora del film "Spider-Man: Far from Home", diretto da Jon Watts, diventando improvvisamente virale. Al suo ritorno al successo ha contribuito anche TikTok, dove ha raccolto oltre 250 milioni di visualizzazioni, le prime in America latina e poi in Italia e Germania. Sull'onda del revival, nel 2021 è stato prodotto un remix in versione house, per opera dei Disco Pirates, e un secondo remix del duo musicale britannico Goodboys.