La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 209. Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha detto al segretario di Stato amerciano Antony Blinken che non accetterà un accordo con Hamas che includa la fine della guerra. Hamas invece analizza il piano preparato dall'Egitto e risponderà giovedì. Il leader Sinwar teme però si tratti di una trappola e un funzionario definisce "negativa" la posizione dei fondamentalisti sulla proposta israeliana. Lo Stato ebraico, nel frattempo, ha riaperto il valico di Erez con il nord della Striscia dopo circa sette mesi dalla sua distruzione per l'attacco del 7 ottobre, una mossa sollecitata dagli Usa per portare più aiuti all'enclave palestinese. Gli Usa: "Completata la costruzione del molo temporaneo a Gaza". La Turchia ha deciso di bloccare esportazioni e importazioni da e verso Israele, che replica: "Da Erdogan comportamento da dittatore".